Il Sudafrica è un buon posto

Nel fine settimana i giocatori dell'SSV Bozen hanno vinto in maniera sensazionale il doppio del torneo mondiale di ranking a Pretoria. In finale hanno battuto in tre set le sudafricane Megan De Beer e Johanita Scholtz e hanno realizzato qualcosa di storico. È stato il primo doppio trionfo dell'Alto Adige in un torneo di ranking mondiale dal 2007, e il primo femminile in 25 anni.

Altrettanto sorprendente è stata la prestazione di Fink nel torneo individuale. Lì ha eliminato uno dei primi 100 giocatori per la prima volta nella sua carriera mentre si dirigeva verso la finale con la campionessa africana Dorcas Ajoke Adesokan. Solo in finale ha perso contro la quotatissima Kate Foo Kune.

Tre giorni dopo questi risultati storici, Hamza e Fink hanno vinto alla grande anche al South Africa Junior International. Entrambi hanno raggiunto con sicurezza la finale in singolo e doppio. L'unica sorpresa: Hamza ha inaspettatamente battuto Fink in finale con 21:8, 21:17. Questa vittoria è stata anche storica in un certo senso, poiché mai prima d'ora un giocatore italiano aveva trionfato nel singolare in un torneo juniores della classifica mondiale.

“Lo standard era modesto per un torneo internazionale junior, ma è stato positivo per le ragazze partecipare al torneo come favorite e vincere. “Questo bisogna prima impararlo”, così l'allenatore Csaba Hamza riassume il successo della settimana sudafricana per le due ammiraglie della SBS (Scuola Alto Adige Badminton).

I due tornei in Sud Africa portano anche Fink e Hamza un grande passo avanti nel ranking mondiale junior. Nel singolare Fink sale al 35esimo posto, Hamza nella top 60. Nel doppio è tra le migliori 50. Fink è la sesta miglior donna europea nata nel 2002. Entrambe le giocatrici sono tesserate per l'SSV Bozen.

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Il Sudafrica è un buon posto

Le giocatrici di badminton altoatesine Yasmine Hamza (16) e Katharina Fink (17) stanno suscitando in questi giorni molto scalpore nel paese più meridionale dell'Africa.

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