I Campionati Europei di Pond Hockey battono tutti i record

Il torneo internazionale nella forma originale dell'hockey su ghiaccio con squadre provenienti da sette nazioni diverse si svolgerà tra un mese, venerdì 14 e sabato 15 febbraio alla Ritten Arena.

Sul Renon si gioca da decenni a hockey sul laghetto. Generazioni di giocatori di hockey nel tempo libero rincorrevano dischi di gomma dura, soprattutto sul lago ghiacciato Wolfsgrubner. Cinque anni fa un gruppo di amici ha organizzato il suo primo torneo, che si è svolto per la prima volta nel gennaio 2017 come campionato europeo non ufficiale. Da allora l'evento si è sviluppato continuamente all'insegna del disco. Tra poco meno di un mese prenderà il via sul famoso Rittner Eisring la quarta edizione del Campionato Europeo di Pond Hockey. E sarà un'edizione dei superlativi, perché con 51 squadre iscritte fino ad oggi, il team organizzativo ha superato per la prima volta la soglia dei 50.

“A febbraio daremo il benvenuto al Ritten tra 350 e 360 giocatori. Molte squadre provengono dall'Alto Adige, ma abbiamo partecipanti anche dalla Germania, dalla Repubblica Ceca, dagli Stati Uniti, dal Canada, dalla Svizzera e dal Liechtenstein. Atleti che pernotteranno sul Renon almeno due volte e talvolta porteranno con sé anche la famiglia. Già solo per questo motivo il torneo è di grande importanza per il Renon come destinazione turistica”, ha sottolineato martedì Wolfgang Holzner, direttore del CO e presidente dell'Associazione turistica del Renon, durante l'evento mediatico.

Gli husky sono la preda Tra i partecipanti ci sono i campioni in carica, gli “Huskies”, una squadra composta dalle leggende locali dell'hockey su ghiaccio Roland Ramoser, Alexander Egger, Günther Hell e Christian Walcher. “Non posso dire come sarà la nostra squadra quest’anno. Non voglio rivelare alcun dettaglio interno. Essendo tre volte vincitori, saremo sicuramente la preda, come negli anni precedenti. Difendere con successo il tuo titolo sarà molto difficile. Da un lato il livello aumenta anno dopo anno e dall’altro non diventiamo più giovani”, ha spiegato Egger alla conferenza stampa.

Stefan Zisser, presidente del comitato nazionale della Associazione italiana sport del ghiaccio FISG e lui stesso giocatore attivo ai Campionati europei di Pond Hockey, non è d'accordo con le dichiarazioni del suo ex compagno di squadra all'HC Bozen. "Gli Huskies sono fin troppo bravi, le altre squadre giocheranno solo per i posti dietro di loro", ha detto Zisser. “Ciò che mi rende molto felice è che nell'ambito dei Campionati Europei di Pond Hockey si svolgerà un torneo giovanile. Quest'anno parteciperanno circa 80 giovani giocatori e nei prossimi anni si prevede che il torneo diventerà ancora più grande. "Attraverso tornei come questi, abbiamo l'opportunità di mostrare ai bambini cos'è l'hockey su ghiaccio senza che debbano acquistare tutta l'attrezzatura e forse possiamo attirare uno o due talenti nel nostro sport", ha continuato Zisser.

La quarta edizione del Campionato Europeo di Pond Hockey del 14 e 15 febbraio 2020 potrà ospitare un massimo di 64 squadre: il comitato organizzatore attorno a Wolfgang Holzner ha limitato a questo numero il campo dei partecipanti.

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