Emanuele Zuelli festeggia con un gol il suo esordio in Primavera

Originariamente destinato all'Under 17 del Chievo Verona, il 16enne è stato convocato in Primavera dall'ex allenatore dell'FC Südtirol Lorenzo D'Anna e ha segnato il gol decisivo nella prima partita.

Sabato, a 20 minuti dalla fine, l'allenatore del Chievo Lorenzo D'Anna ha deciso di mandare in campo Emanuele Zuelli sul 2-1 per l'Udinese. Anche se l'ex giovanile dell'FC Südtirol si era allenato già tutta la settimana con la Primavera, questa è stata una piccola sorpresa. Ha ripagato la fiducia accordata da mister D'Anna agli altoatesini con il gol decisivo del 3-2 per il Chievo. Il suo compagno di squadra Musa Juwara ha prima pareggiato per il 2-2 prima di giocare anche il passaggio decisivo a Zuelli. "SportNews":Dove hai iniziato a giocare a calcio? EmanueleZuelli: Ho iniziato all'FC Bozen 96. Poi sono passato all'FC Südtirol. L'ultima squadra prima del Chievo Verona è stata l'FC Val Gardena. Il calcio per me è sempre stato un modo per stare tra amici ed è sempre stato qualcosa di importante nella mia vita. "SN":Quando sei arrivato al Chievo, come hai fatto il salto in Serie A? Zuelli: Il primo allenamento l'ho fatto al Chievo il 13 gennaio 2014, quasi esattamente quattro anni fa. Mi sono sentito subito a casa e ho avuto la sensazione che dovevo restare in questo club. Ma la grande differenza è stata l’impegno che dovevo dimostrare dentro e fuori dal campo. Il primo anno andavo a Verona per ogni allenamento e per ogni partita. Hai mangiato in treno, in macchina o in autobus. Non è stato sempre facile, ma è stato comunque bello. Vivo ormai da tre anni in una casa a Verona. Lì ho trovato degli amici che sono quasi come una famiglia. Questi mi aiutano a svilupparmi ulteriormente. "SN": Che impressioni durature hai della tua vita calcistica finora? Zuelli: Il primo anno ho giocato poco. Adesso sono un giocatore abituale. Ho tanti bei ricordi. Ho potuto giocare un torneo a Milano allo Stadio San Siro, giocare contro le giovanili del Real Madrid e segnare un gol contro i miei coetanei dell'Arsenal Londra. Qualcosa di speciale è stata la convocazione dell'allenatore per disputare un torneo fuori Verona. In quel torneo segnai contro la Fiorentina. Da quel momento arrivai al Chievo. "SN": A centrocampo sei utilizzato in molti ruoli, c'è un ruolo preferito? Zuelli: Uno dei miei grandi punti di forza è sicuramente la visione d'insieme del gioco. Ad oggi me lo hanno confermato tutti gli allenatori. Forse perché preferisco fare un passaggio decisivo a un compagno di squadra piuttosto che segnare un gol io stesso. Da anni lavoro molto intensamente sulla tecnica, soprattutto con il mio piede sinistro, più debole. Ho anche trascorso molte ore lavorando individualmente con i formatori a Bolzano. "SN": Cosa ti aspetti dalla seconda metà della stagione? Zuelli: sono pronto per il Chievo. Fino a poco tempo fa giocare nella Primavera era ancora un sogno. Spero di poter essere molto utile al club in futuro, quando e dove avrà bisogno di me. L’importante è essere sempre pronti e, se possibile, fare la differenza. Chiaramente la prima partita con la Primavera è stata qualcosa di speciale.

SN/Christian Morandell

Serie A Italia	SP	TV	P
1.Inter	33	79:18	86
2. Milano	33	64:39	69
3. Juventus	33	47:26	64
4.Bologna	33	48:26	62
5. Roma	32	57:38	55
6.Atalanta	32	59:37	54
Mostra tutto

Calcio

Italia

Leghe internazionali

Internazionale

Sport invernali

Tennis

Altri sport

Motori

Ciclismo

Sport acquatici

Eventi

Preferiti

Emanuele Zuelli festeggia con un gol il suo esordio in Primavera

L'anno calcistico 2018 non poteva iniziare meglio per Emanuele Zuelli di Bolzano, come ha confermato il giovane calciatore in un'intervista.

Raccomandazioni

Commenti (0)