L'Eroica Dolomiti dovrebbe ispirare ancora una volta i ciclisti

Arriva l'Eroica Dolomiti. Di recente, centinaia di partecipanti allegri hanno pedalato lungo le bianche strade sterrate nel cuore delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell'UNESCO, sulle loro biciclette di almeno 30 anni, vestiti con maglie storiche di marchi e squadre ormai dimenticati. All’inizio dell’autunno 2019, ad esempio, nonostante le condizioni meteorologiche più avverse, 300 “cavalieri del pedale” erano alla partenza e si sono letteralmente fatti strada fino al traguardo su uno dei tre percorsi. Lì arrivavano a San Candido dopo 73, 95 o 118 chilometri, fradici fino alle ossa ed esausti, ma arricchiti da una vera avventura. Alla quarta edizione dell'Eroica Dolomiti, in programma sabato 5 settembre, i partecipanti potranno scegliere tra tre collaudate distanze. Il percorso “corto” di 73 chilometri vi porta via Cortina e il Passo Tre Croci fino a Misurina e da lì di nuovo a San Candido. I ciclisti che scelgono la percorrenza media dei 95 chilometri proseguono dal Lago di Misurina fino al Plätzwiese e poi fino a Villabassa, dove da 25 anni si svolge la rinomata gara MTB Dolomiti Superbike. Il percorso più lungo, con i suoi 118 chilometri, conduce oltre la malga Silvesteralm e poi torna a San Candido. Lo stare insieme e lo scambio di idee sono parte essenziale dell'Eroica Dolomiti Nonostante il Covid-19, gli impegnati organizzatori vogliono organizzare l'ormai famoso evento retrò sabato 5 settembre, ma non a qualsiasi prezzo. “L'Eroica e quindi anche la nostra Eroica Dolomiti è sinonimo di scambio e di incontro sociale. Non solo lungo il percorso nei singoli punti di ristoro, ma anche la sera alla Cena Eroica, l'attenzione è rivolta al networking, al dialogo e alla conoscenza reciproca. Se dovessimo rinunciare a questa parte essenziale del nostro evento a causa della crisi del Corona e delle attuali norme di sicurezza, allora l’Eroica Dolomiti perderebbe il suo cuore e la sua anima e dovremmo annullare l’edizione 2020. Siamo però certi che troveremo una soluzione pratica per tutti”, spiega Gabriel Fauster dell’Associazione Turistica di San Candido. “L’Eroica Dolomiti deve restare un prodotto esclusivo di nicchia. Vogliamo offrire ai partecipanti la massima qualità in tutti gli ambiti: nel servizio, nei punti ristorazione, nella serata finale. Con l'Eroica Dolomiti riusciamo a posizionare molto bene San Candido sul mercato internazionale. Il mix tra la cultura tedesca e quella italiana è eccellente, e il paesaggio unico nel cuore delle Dolomiti fa il resto”, conclude Fauster.

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