La roccaforte tedesca del biathlon è minacciata da un fiasco finanziario

Secondo le informazioni della Thüringer Allgemeine si verificherà un deficit di oltre un milione di euro a causa, tra l'altro, dell'attuazione del concetto di igiene e della minore capacità del pubblico. Lo Stato della Turingia vuole risarcire la perdita. Proprio la scorsa settimana, l’associazione mondiale IBU ha deciso il doppio evento per ridurre lo sforzo di viaggio degli atleti a seguito della pandemia. Per Hartmut Schubert, segretario di Stato presso il Ministero delle finanze e rappresentante del governo regionale a Oberhof, l'approvazione per il doppio evento era inevitabile nonostante le perdite previste. "Se non avessimo accettato la richiesta della Federazione Internazionale Mondiale e avessimo lasciato andare Ruhpolding per primo, forse in futuro non saremmo stati considerati organizzatori della Coppa del Mondo", ha spiegato il politico della SPD. Anche a causa del ruolo di ospite ai Mondiali del 2023, una cancellazione non sarebbe stata un buon segnale, ha continuato il 60enne. Spettatori: sì o no? Non è ancora chiaro quanti spettatori potranno assistere alle due date dal 7 all'11 gennaio e dal 13 al 17 gennaio. La decisione dell'azienda sanitaria locale dovrebbe essere presa a metà novembre. "Considerati gli elevati requisiti, difficilmente sarà possibile superare i 9000 al giorno", ha detto Schubert, smorzando le speranze. Secondo gli organizzatori finora sono stati venduti complessivamente 17.000 biglietti. Negli ultimi anni fino a 25.000 spettatori hanno assistito ogni giorno alle gare sul Rennsteig. Complessivamente la Coppa del mondo di biathlon ha portato un incremento di circa 200.000 euro.

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La roccaforte tedesca del biathlon è minacciata da un fiasco finanziario

La roccaforte del biathlon Oberhof rischia di perdere milioni nella doppia Coppa del Mondo di gennaio.

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